giovedì 27 giugno 2013

"Band of brothers" (ovvero non la solita riunione di autoanalisi ...) - Parte II (si parte a Pisa ...)

Ha ragione Monica: questa volta sembrava proprio una riunione di autoanalisi. Sì, perché la prima riunione del gruppo civatiano di Pisa è sembrata proprio una riunione degli Anonimi Democratici: "Ciao mi chiamo Stefano e milito nel PD da 5 anni, ma sto cercando di smettere! Non ascolto D'Alema da 6 mesi!". Però ci si è ascoltati, cose che la sala di Via Fratti non vedeva da tempo, come dice Miro; qualcuno ha anche preso appunti! E c'erano perfino dei non iscritti che hanno parlato, tant'è che qualche animalista ha minacciato di denunciarci perché abbiamo attentato ad una specie protetta …
Che dire, fuor di metafora una gran bella serata. Se penso che c'è gente che si è sciroppata più di un'ora di macchina per venire da Montescudaio o Palaia la soddisfazione è tanta, ma pesante anche le responsabilità che ora ci carichiamo sulle spalle. Quella dei tanti militanti, iscritti, simpatizzanti, o semplici curiosi che vedono nella candidatura di Pippo, e in noi che la sosteniamo, una delle poche speranze contro il grigiore uniformante che tutto sta avvolgendo. Sta a noi coniugare etica, responsabilità, orgoglio, credibilità, proposte. idee: è quello che la gente ci chiede. Vediamo di riuscirci altrimenti la prospettiva progressista e riformista in questo paese subirà un tracollo definitivo e con essa la possibilità per il paese di risollevarsi.